"In Sicilia si trova la chiave di tutto". Forse il grande Goethe era nel pieno dell'infatuazione quando scrisse queste celebri parole nel suo "Viaggio in Italia". Di sicuro, però, la regione non ha perso nulla del fascino che stregò i viaggiatori del Grand Tour, anche se oggi lo modula spesso sotto il segno della modernità. In questo articolo raccontiamo alcuni tra i principali eventi del calendario siciliano.
Inizia il 2012 con classe cinematografica e passa il Capodanno a Stromboli. Con la sua mole fumante che si staglia sulla distesa del mare come una piramide sull'acqua, quest'isola è tra i vulcani più suggestivi del mondo. Non stupisce che Roberto Rossellini e Ingrid Bergam se ne siano innamorati nel lontano 1949. Anche se non dormirai nella Casa rossa che ospitò i due grandi del cinema, puoi sempre sperare di festeggiare l'anno nuovo con i fuochi pirotecnici offerti dalla Sciara del Fuoco, l'attuale centro eruttivo dell'isola.
Passando dalla geotermia a un folklore altrettanto carico di energia, i festeggiamenti che precedono il Mercoledì delle Ceneri sono il primo grande momento di festa collettiva qui in Sicilia. Molte città organizzano grandiose sfilate, ma gli eventi più famosi sono probabilmente il Carnevale di Sciacca e quello di Acireale.
Decidi tu se puntare tutto su Sciacca, sulla costa occidentale, a pochi chilometri da Selinunte e Agrigento, oppure se lasciarti catturare dal fasto barocco di Acireale. In entrambi i casi, potrai inserire nel tuo viaggio una puntata alle terme. Ad Acireale ti aspettano quelle di Santa Venera, che durante la stagione estiva ospitano anche spettacoli teatrali e concerti. A Sciacca, invece, puoi sfruttare i benefici delle acque alNuovo Stabilimento Termale, un complesso vicino al Grand Hotel delle Terme. Il massimo, però, è raggiungere il vicino Monte Cronio, a 7 km dal centro, per inalare i vapori naturali delle Stufe di San Calogero.
Il filo rosso degli eventi non delude anche se ti dirigi verso le grandi città siciliane. Seguendo il calendario incontri per prima Catania: dal 3 al 5 febbraio le celebrazioni in onore di Sant'Agata sono accompagnate da giochi pirotecnici e culminano in una grande processione nella quale una folla sterminata segue il reliquiario della santa. Un perfetto contraltare di questo fervore religioso è la dolce vita che scivola lenta nei locali della città. Il Perbacco Wine Bar è una delle enoteche più rinomate, ma ti segnaliamo anche le serate disco e i concerti dello Zò, un locale che fa parte del complesso culturale Le Ciminiere.
Agrigento e Palermo non stanno a guardare. La città di Pirandello ha il teatro nel sangue e lo dimostra la prima domenica di febbraio con spettacoli di teatro e musica all'aperto fra i mandorli della Valle dei Templi. Il capoluogo siciliano, invece, si infiamma a metà luglio: dal 10 al 15 del mese celebra la patrona Santa Rosalia con musica e danze. L'estate palermitana continua poi sotto un segno decisamente più terreno con l'arte, la musica e gli eventi sportivi dell'evento Provincia in festa, che nel 2012 arriverà alla XV edizione.
La Sicilia non è attenta solo alla tradizione, ma sa anche catalizzare le migliori energie creative internazionali. Gli eventi che esprimono al meglio questa capacità sono ilTaormina Film Fest di metà giugno, quando il grande cinema internazionale approda al Teatro Greco, e il Taormina Arte, che accoglie i migliori interpreti di lirica, danza e teatro.
Questa ricognizione potrebbe continuare all'infinito, passando per la primaverile Infiorata di Noto, le grandi rappresentazioni pasquali di Trapani, Enna, Lipari ed Erice, per la rievocazione medievale organizzata tra il 13 e il 14 agosto a Piazza Armerinaper ricordare la liberazione della città dai mori da parte di Ruggero d'Altavilla nel 1087, o per la grande festa patronale che dal 13 al 20 dicembre scalda Siracusa con la processione di Santa Lucia. Ma è proprio sotto il segno dei mori, visti però in chiave decisamente pacifica e per di più culinaria, che vogliamo darti un'ultima gustosa idea di viaggio.
Parliamo del Festival Internazionale del Cuscus di San Vito Lo Capo. Si svolge a settembre, in un periodo perfetto per visitare questa località. Quando l'assedio agostano dei bagnanti si è smorzato, San Vito celebra il suo famoso cuscus di pesce in un festival che dura sei giorni. Questo è uno dei modi migliori per assaporare l'anima multietnica della Sicilia. Assaggi e degustazioni non mancano, altrimenti che festa sarebbe?
domenica 6 novembre 2011
Sicilia 2012: eventi per un anno da top 10
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