Un blog tramite il quale vorrei condividere consigli, esperienze e idee con chi, come me, ama i viaggi e girare il mondo.
martedì 30 ottobre 2012
LONDRA: altre foto
Con questo post concludo la serie dei post sull'ultimo viaggio a Londra. Sono le foto più belle di questi quattro giorni passati in questa città.
Lago del Salto
Tornando verso Roma, dopo aver visitato Rieti, ci siamo fermati al Lago del Salto (anche se per poco, visto l'immenso freddo che faceva!).
Si tratta di un lago artificiale, come il lago del Turano e quello di Piediluco.
Più ci avvicinavamo, più la diga si mostrava nella sua imponenza: voi direte che è ovvio che siano enormi e maestose, ma, alle volte, l'immaginazione non è sufficiente!
La diga funziona anche da strada (nel caso in cui si dovesse attraversare il lago) e ci sono dei punti in cui si può scendere a piedi per andare sul lungolago.
Lo spettacolo era stupendo, peccato solo che facesse un freddo tremendo.
Su flickr trovate, ovviamente, il set completo con tutte le foto scattate al lago ed altre scattate lungo la strada. Ora vi lascio qualche foto:
Si tratta di un lago artificiale, come il lago del Turano e quello di Piediluco.
Più ci avvicinavamo, più la diga si mostrava nella sua imponenza: voi direte che è ovvio che siano enormi e maestose, ma, alle volte, l'immaginazione non è sufficiente!
La diga funziona anche da strada (nel caso in cui si dovesse attraversare il lago) e ci sono dei punti in cui si può scendere a piedi per andare sul lungolago.
Lo spettacolo era stupendo, peccato solo che facesse un freddo tremendo.
Su flickr trovate, ovviamente, il set completo con tutte le foto scattate al lago ed altre scattate lungo la strada. Ora vi lascio qualche foto:
lunedì 29 ottobre 2012
Una visita a Rieti (sotterranea)
Oggi sono andata a Rieti per visitare la Rieti sotterranea (si, anche Rieti ha una parte sotterranea!!).
Siamo arrivati che splendeva il sole, anche se il freddo si faceva sentire (10 gradi!). Abbiamo conosciuto la vulcanica Rita Giovannelli, che ci ha fatto da guida prima portandoci in giro per la città e poi per la visita alla città sotterranea.
Come prima cosa abbiamo visto la piazza della cattedrale di Rieti, maestosa ed imponente. Abbiamo scoperto che ci sono opere del Bernini e del Valadier e abbiamo visto l'unica cappella medievale rimasta intatta dopo il terremoto che ha fatto crollare tutto il resto della cattedrale.Proprio li accanto ci sono la statua di San Francesco (che è passato per Rieti) ed il palazzo dei Papi (Si, per chi non lo sapesse, Rieti è stata sede papale dal 1257 al 1281). Dopo una visita alla cattedrale e dopo aver ammirato il panorama dal giardino del Palazzo del Governo, siamo andati verso l'ingresso della città sotterranea.
Siamo passati sotto il centro di Rieti. Molti dei cunicoli sotterranei sono ancora da scoprire. Impressionante è la "musica" creata dalla pioggia che, dopo essere caduta ed essersi fermata sul suole della città, passa attraverso i muri di questa città nascosta e cade a terra.
La struttura sotterranea di Rieti è nata per permettere alla Via Salaria,l'antica via del sale, di superare il fiume Velino (si, Rieti è attraversata da un fiume)e raggiungere la città evitando allagamenti ed impaludamenti lungo le strade che, anticamente, venivano inondate dall'acqua del fiume in piena.
Questi cunicoli sono inglobati nei sotterranei di alcune nobili dimore reatine, e i muri sono stati costruiti con blocchi di travertino caverno, a sostegno del piano stradale.
La visita si è conclusa con uno sguardo sul teatro di pietra e la sua fontana, opera del Borromini.
Ringrazio Rita per averci portati in giro ed averci fatto scoprire questa splendida fetta di Rieti e vi lascio ad alcune foto della città e della Rieti sotterranea.
Siamo arrivati che splendeva il sole, anche se il freddo si faceva sentire (10 gradi!). Abbiamo conosciuto la vulcanica Rita Giovannelli, che ci ha fatto da guida prima portandoci in giro per la città e poi per la visita alla città sotterranea.
Come prima cosa abbiamo visto la piazza della cattedrale di Rieti, maestosa ed imponente. Abbiamo scoperto che ci sono opere del Bernini e del Valadier e abbiamo visto l'unica cappella medievale rimasta intatta dopo il terremoto che ha fatto crollare tutto il resto della cattedrale.Proprio li accanto ci sono la statua di San Francesco (che è passato per Rieti) ed il palazzo dei Papi (Si, per chi non lo sapesse, Rieti è stata sede papale dal 1257 al 1281). Dopo una visita alla cattedrale e dopo aver ammirato il panorama dal giardino del Palazzo del Governo, siamo andati verso l'ingresso della città sotterranea.
Siamo passati sotto il centro di Rieti. Molti dei cunicoli sotterranei sono ancora da scoprire. Impressionante è la "musica" creata dalla pioggia che, dopo essere caduta ed essersi fermata sul suole della città, passa attraverso i muri di questa città nascosta e cade a terra.
La struttura sotterranea di Rieti è nata per permettere alla Via Salaria,l'antica via del sale, di superare il fiume Velino (si, Rieti è attraversata da un fiume)e raggiungere la città evitando allagamenti ed impaludamenti lungo le strade che, anticamente, venivano inondate dall'acqua del fiume in piena.
Questi cunicoli sono inglobati nei sotterranei di alcune nobili dimore reatine, e i muri sono stati costruiti con blocchi di travertino caverno, a sostegno del piano stradale.
La visita si è conclusa con uno sguardo sul teatro di pietra e la sua fontana, opera del Borromini.
Ringrazio Rita per averci portati in giro ed averci fatto scoprire questa splendida fetta di Rieti e vi lascio ad alcune foto della città e della Rieti sotterranea.
martedì 23 ottobre 2012
#TBE12 a Genova (19/20 ottobre)
Stasera, tra un colpo di tosse e uno starnuto, volevo condividere con voi foto e video di questi giorni passati a Genova per la seconda edizione del Travel Blogger Elevator svoltasi a Genova.
Cominciamo con i set di foto su Flickr:
Il primo set contiene gli scatti di Boccadasse, un quartiere di Genova fantastico, sche sembra quasi senza tempo.
In quest'altro set, invece, trovate alcune foto scattate girando per la città di Genova.
A questo link trovate il post con alcune delle foto scattate a Genova per la serie "People in..."
La cosa che più mi piace condividere con voi è questo servizio di Rainews24, dove, al minuto 2:16, compare anche "Consigli per Viaggiare" mentre un signore lo guarda su un Ipad. Ovviamente questo non lo condivido solo per questo motivo, ma anche perchè viene spiegato che "razza strana" è quella dei travel blogger... Enjoy!
***AGGIORNAMENTO***
Anche genova.mentelocale.it parla del TBE di Genova
Poi c'è il link all'articolo de "il secolo XIX" che, per mia dimenticanza, non avevo postato ieri
Ecco anche l'articolo su Repubblica
Questa è la schermata di Consigli Per Viaggiare nel servizio di Rainews24
E questa è la schermata degli ultimi secondi del servizio del secoloXIX, quando ci sono io durante la presentazione del blog
Cominciamo con i set di foto su Flickr:
Il primo set contiene gli scatti di Boccadasse, un quartiere di Genova fantastico, sche sembra quasi senza tempo.
In quest'altro set, invece, trovate alcune foto scattate girando per la città di Genova.
A questo link trovate il post con alcune delle foto scattate a Genova per la serie "People in..."
La cosa che più mi piace condividere con voi è questo servizio di Rainews24, dove, al minuto 2:16, compare anche "Consigli per Viaggiare" mentre un signore lo guarda su un Ipad. Ovviamente questo non lo condivido solo per questo motivo, ma anche perchè viene spiegato che "razza strana" è quella dei travel blogger... Enjoy!
***AGGIORNAMENTO***
Anche genova.mentelocale.it parla del TBE di Genova
Poi c'è il link all'articolo de "il secolo XIX" che, per mia dimenticanza, non avevo postato ieri
Ecco anche l'articolo su Repubblica
Questa è la schermata di Consigli Per Viaggiare nel servizio di Rainews24
E questa è la schermata degli ultimi secondi del servizio del secoloXIX, quando ci sono io durante la presentazione del blog
lunedì 22 ottobre 2012
Una passeggiata a Boccadasse, Genova
Il programma del TBE di Genova (19-20 ottobre 2012) prevedeva, per sabato pomeriggio, delle attività in giro per la città. Io non potevo farmi mancare la passeggiata fotografica a Boccadasse con Giulia Cimarosti.
Si tratta di un quartiere di Genova molto caratteristico, con una piccola spiaggia e i pescatori che, con le loro barche, ti fanno pensare alla vita di un tempo.
In questo post vi pubblico alcune delle foto scattate durante questa passeggiata, per farvi capire al meglio (o almeno provarci) l'atmosfera di questo posto.
The program of TBE in Genoa (19-20 October 2012) provided, on Saturday afternoon, some activities around the city. I could not miss the photographic walk in Boccadasse with Giulia Cimarosti.
This is a very characteristic district of Genoa, with a small beach and fishermen with their boats: they make you think about life in the past.
In this post I will public some of the photos taken during this trip to let you know the best (or at least try) the atmosphere of this place.
Si tratta di un quartiere di Genova molto caratteristico, con una piccola spiaggia e i pescatori che, con le loro barche, ti fanno pensare alla vita di un tempo.
In questo post vi pubblico alcune delle foto scattate durante questa passeggiata, per farvi capire al meglio (o almeno provarci) l'atmosfera di questo posto.
The program of TBE in Genoa (19-20 October 2012) provided, on Saturday afternoon, some activities around the city. I could not miss the photographic walk in Boccadasse with Giulia Cimarosti.
This is a very characteristic district of Genoa, with a small beach and fishermen with their boats: they make you think about life in the past.
In this post I will public some of the photos taken during this trip to let you know the best (or at least try) the atmosphere of this place.
sabato 20 ottobre 2012
PEOPLE in GENOVA
Giovedi, essendo arrivata con un pò di anticipo rispetto all'inizio di questo #TBE sono andata in giro a fare delle foto e non potevano mancare le foto da aggiungere alla serie "people". Ovviamente, poi, non potevo non aggiungere anche le foto scattate durante la passeggiata a Boccadasse!
Thursday, as I arrived with a bit of advance on the beginning of this #TBE, I went around to take pictures and could not miss the photo to add to the series "people" Obviously, then, there are also photos taken during the walk in Boccadasse!
Thursday, as I arrived with a bit of advance on the beginning of this #TBE, I went around to take pictures and could not miss the photo to add to the series "people" Obviously, then, there are also photos taken during the walk in Boccadasse!
venerdì 19 ottobre 2012
Alcune foto da Genova.
Finita questa prima giornata del TBE, prima di andare all'evento di stasera, vi lascio con alcune foto di Genova scattate tra ieri sera ed oggi.
Presto arriveranno, ovviamente, quelle della serie "People" e, spero, altre foto oltre a quelle dell'evento.
Presto arriveranno, ovviamente, quelle della serie "People" e, spero, altre foto oltre a quelle dell'evento.
venerdì 12 ottobre 2012
camere d'albergo e materassi "finti matrimoniali"
No, tranquilli.. Non sono completamente impazzita, giuro! Oggi volevo parlare dei materassi "fintamente matrimoniali" (si dirà, "fintamente"?? vabbe, ci siamo capiti)
Quante volte avete prenotato una camera matrimoniale per le vostre vacanze e, una volta arrivati, avete trovato il famigerato letto matrimoniale costruito con due letti singoli uniti, o la struttura del letto da voi richiesto con due materassi singoli anziché un materasso a due piazze??
Quante volte, quindi, vi sete svegliati durante la notte perchè il letto "si apriva" e avete quindi passato una notte balorda?
Beh, durante il mio ultimo viaggio a Londra, ho avuto una sorpresa: i gestori dell'hotel (o chi per loro) hanno trovato una soluzione a questa cosa: hanno unito i due materassi singoli in modo tale che non si potessero staccare.
In che modo?? Ve lo spiego con le foto:
Vi posso assicurare che l'idea funziona, visto che non ci sono state cadute dal letto dovute alla separazione dei materassi, o altri problemi simili.
Voi che ne pensate di questa idea curiosa per ovviare alla mancanza di un letto a due piazze per le camere matrimoniali?
Quante volte avete prenotato una camera matrimoniale per le vostre vacanze e, una volta arrivati, avete trovato il famigerato letto matrimoniale costruito con due letti singoli uniti, o la struttura del letto da voi richiesto con due materassi singoli anziché un materasso a due piazze??
Quante volte, quindi, vi sete svegliati durante la notte perchè il letto "si apriva" e avete quindi passato una notte balorda?
Beh, durante il mio ultimo viaggio a Londra, ho avuto una sorpresa: i gestori dell'hotel (o chi per loro) hanno trovato una soluzione a questa cosa: hanno unito i due materassi singoli in modo tale che non si potessero staccare.
In che modo?? Ve lo spiego con le foto:
Vi posso assicurare che l'idea funziona, visto che non ci sono state cadute dal letto dovute alla separazione dei materassi, o altri problemi simili.
Voi che ne pensate di questa idea curiosa per ovviare alla mancanza di un letto a due piazze per le camere matrimoniali?
Iscriviti a:
Post (Atom)
