Continuiamo con il racconto del mio viaggio a Cipro e dei posti che ho visitato.
Per andare a visitare Famagosta e Ayia Napa abbiamo deciso di partecipare ad un tour organizzato da una delle tante agenzie che trovate a Paphos. Questa scelta è stata dettata da vari motivi: il fatto che abbiamo preferito non affittare una macchina e soprattutto dal fatto che è complicato entrare per via dei controlli doganali turchi (non mi dilungo troppo sulla storia e sulla discussione se si tratta di occupazione turca o greca: credo sia impossibile parlarne senza incorrere in discussioni infuocate).
La prima tappa è l'area archeologica di Salamina, ancora fuori dalla "zona turca" di Cipro. Purtroppo il giro è molto veloce, ma si sa che quando si partecipa a questi tour non ci si ferma mai molto nei posti.
Quindi partiamo verso Famagosta e passiamo i controlli (ovviamente non si potevano fare foto in tutta la zona militare).
Abbiamo solo 40 minuti per poter girare da soli, senza la guida: io e mamma andiamo prima verso le mura veneziane e saliamo ad ammirare il panorama.
Ci fermiamo, poi, alla moschea
ed alla chiesa di San Giorgio dei Greci
Il tempo a nostra disposizione è finito e, quindi, risaliamo in pullman: la destinazione è Ayia Napa, dove ci fermiamo per pranzare. Siamo lontani, purtroppo, dalla bellissima spiaggia per cui la zona è famosa, quindi, io e mamma decidiamo di dirigerci verso il monastero della cittadina.
Facciamo anche amicizia con un cucciolo di gatto molto curioso
Mi fermo, prima di risalire sul pullman, a guardare la chiesetta, moderna ma "in stile greco" che avevo notato già da quando stavamo pranzando e che si trova proprio al porto della città
La cosa che più mi dispiace di queste gite organizzate è il poco tempo che si ha a disposizione: vorrà dire che mi organizzerò per tornare a Cipro per vedere tutto quello che non ho visto di questi posti :)
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