Finalmente, girando per le strade e stradine di questo borgo, ho capito come sono i vicoli "veri"... Stretti, strettissimi.. Anzi, più che strettissimi: ci si passa solo se si cammina di profilo!

Più passeggiavo, più notavo una quantità incredibile di fiori che ornavano le strade ed i balconi delle case

Come tanti sono i fiori, tanti sono anche i rampicanti che salgono lungo le mura esterne dei palazzi di questo borgo. I palazzi sono spettacolari, con la loro struttura di mattoni, i rampicanti sono quel "di più", quel qualcosa di speciale che li rende ancora più unici

Archi che "tengono a distanza" i palazzi e si stagliano contro il cielo: in una giornata che mostra un cielo azzurro, il loro profilo è ancora più netto

I piccoli borghi medievali mi piacciono proprio per come si mostrano, con i loro palazzi in mattoni rossi e/o pietra che restano impassibili al passare del tempo

Ho scoperto, durante questa mattinata, che Bevagna era, anticamente, un importante porto fluviale: da qui passa il Clitunno e portare le merci via fiume fino a Roma era più economico e veloce del portarle via terra. Mi ha colpito molto questo punto in cui, una volta, sorgevano dei mulini ed era stata creata una zona per le lavandaie che avevano panni da lavare.

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Complimenti per il bel post e specialmente per le foto, sono molto poetiche, raccontano bene in immagini quello che descrivi con le parole.
RispondiEliminaGrazie! Sono contenta che ti siano piaciute le foto ed il post :)
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