Mi incuriosiva fermarmi proprio perché tanta gente si ritrova qui in questa giornata per assistere a questa parata.

Le crocerossine sono riuscita ad individuarle e riconoscerle da sola, senza spiegazioni :D ("e che ce vo'"....giusta osservazione..)

Crocerossine a parte, ogni tanto spunta comunque qualche donna. Negli ultimi anni si vedono sempre più donne che decidono di intraprendere una carriera militare (direi che la cosa fa anche onore a loro, visto che non deve essere semplice entrare e restare in un mondo che, per molto tempo, è stato prettamente mondo maschile).

Molti degli spettatori erano sempre pronti a scattare una foto con il loro smartphone o tablet.. Questi aggeggi moderni, che io per prima uso, hanno davvero cambiato il modo e la facilità con cui facciamo e fotografie!

Devo ammetterlo: questa foto è uscita grazie ad un qualche effetto ottico a me sconosciuto, per cui il pubblico ed i militari sembrano un grande, unico ed ininterrotto mare di persone (ogni tanto capita anche a me la botta di fortuna per cui scatto ed ho, poi la foto giusta scattata al momento giusto... Per caso ovviamente!)

Al passaggio dei bersaglieri la folla si è "scatenata" e io li ho riconosciuti senza l'aiuto di spiegazioni dei miei vicini (diciamo che il loro cappello, il loro andare a passo di corsa e la musica che li accompagna rendono facile per tutti riconoscere il bersaglieri!)

Quest'anno sono tornate a partecipare alla manifestazione anche le frecce tricolori (sono state reinserite dopo che lo scorso anno vennero eliminate per tagliare i costi) e sono contenta di essere riuscita a fare queste due foto: il loro passaggio non te lo aspetti è "a sorpresa" (se non fosse per il rombo dei motori) ed è, quindi, difficile riuscire a fotografarle :)


Passa la macchina di Napolitano, la parata è finita e per me è ora di tornare a casa a lavorare (spero di parlarvi presto di un primo progetto a cui sto lavorando già da qualche mese)...

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