Continuo a scrivervi le mie opinioni e recensioni riguardo alle collaborazioni legate al viaggio a Londra ed oggi voglio parlarvi di Uber. Prima di parlarvi della mia esperienza, visto che molti non conoscono quest'applicazione ve ne parlo brevemente.
Si tratta di un'app che consente di prenotare un'auto con conducente via smartphone senza usare soldi, ma la carta di credito: i soldi saranno scaricati dalla carta di credito che avrete inserito al momento dell'iscrizione ad uber. Prenotare è molto semplice: una volta avviata l'applicazione inserite il punto di partenza, vi viene comunicata a quanti minuti di distanza si trova la macchina più vicina a voi e potete, a quel punto, confermare la richiesta (dopo aver inserito, ovviamente, il punto di arrivo). Vi viene anche inviato, dietro richiesta, un preventivo di quanto spenderete. Per il costo, comunque, ci sono vari aspetti che incidono:se l'automobile viaggia in media sotto i venti chilometri orari si applica una tariffa a tempo, se la velocità è più alta si va a distanza.
Si tratta a tutti gli effetti di ncc, conosciamo tutti (o quasi) la diatriba tra uber ed il mondo dei tassisti e io non voglio infilarmi in questo discorso che non potrei sostenere in favore di nessuno (non sono qui per prendere le parti di uno o dell'altro contendente).
Questa è stata la mia prima (ed unica, fino ad oggi) esperienza con Uber e quindi ve ne parlo, ovviamente, in base a quest'unica esperienza.
All'andata, da casa mia all'aeroporto di Ciampino, non ho avuto alcuno tipo di problema. Avviata l'applicazione ed impostato punto di partenza ed arrivo ho richiesto la macchina, segnalata a 10 minuti di distanza: questa è arrivata nel tempo previsto ed ho potuto seguirne il percorso grazie alla mappa integrata nell'app stessa (sorvolerò sul fatto che, da brava paurosa di arrivare tardi in aeroporto sono arrivata in larghissimo anticipo). Insomma, fino a questo punto nessun intoppo, nessun problema.
Al ritorno, però, ho avuto molta difficoltà a trovare una macchina: il volo di ritorno era easyjet e siamo quindi arrivate all'aeroporto Leonardo da Vinci a Fiumicino, dove non vi era nessuna macchina disponibile.. Ho aspettato 5/6 minuti, ma nulla. La mia amica aveva chiesto ad un'altra sua amica se poteva andarla a prendere in aeroporto, quindi ho chiesto se potevo aggregarmi fino in zona "EUR Torrino", pensando che da lì sarebbe stato più semplice. Ma.... Niente! Mi segnava una berlina nera disponibile, ma appena mandavo la richiesta non succedeva nulla, come se l'autista non rispondesse o rifiutasse la richiesta (questa è una mia ipotesi, non so come funzioni uber "lato autista"). Da lì ci siamo spostate (santa l'amica mia che nonostante fame e stanchezza alle 22 passate ha preso la macchina per accompagnarmi) e, colpo di scena, inserendo una via poco distante sempre in zona EUR finalmente ho trovato una macchina disponibile e che sono riuscita a prenotare per tornare a casa!
Ho avuto l'impressione che ci fossero alcune parti della città scoperte (o poco coperte). Come ho già scritto ad Arianna,Marketing & Communications Manager di Uber Roma, suggerirei, quindi, di cercare una maggiore copertura della città in modo tale che non ci siano troppi problemi o di implementare nell'app la possibilità di sapere dopo quanto tempo si libererà la prima macchina, in modo tale che le persone possano scegliere, in quel caso, se aspettare o meno che si liberi. Potrebbe essere una soluzione, no? :)
Voi avete mai usato uber? Come vi siete trovati? Fatemi sapere, io intanto vi ricordo che inserendo il codice "CAMILLAUBER" avrete diritto ad uno sconto fino a 20 euro sulla vostra prima corsa con UBER
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