Oggi vi porto in giro per alcuni mercatini londinesi. Ce ne sono tanti sparsi per la città e tutti (o quasi) meritano un'occhiata.
Vi avevo raccontato sia Camden Town che Portobello attraverso due video, non mi dilungherò al riguardo perché sono già molto conosciuti.
Covent Garden, quello che probabilmente è il più centrale di tutti i mercatini di Londra, ve lo avevo raccontato lo scorso anno, nel post sui mercatini di natale e non mi dilungherò troppo, quindi, al riguardo (di base cambia solo la presenza e/o assenza degli addobbi di natale). Ammetto solo che, sicuramente, è uno dei mercatini londinesi che preferisco per tanti motivi, tra cui l'atmosfera ed i tanti spettacoli di artisti a cui è possibile assistere (ed alcuni sono carini e divertenti, assolutamente da non perdere se ci si trova qui) I ristoranti sono tutti molto turistici, ovviamente, e decisamente affollatissimi: preparatevi, nel caso, a fare la fila.
Oggi vorrei parlarvi nello specifico di altri tre mercati più piccoli, forse poco conosciuti e dove si trovano più inglesi che turisti. Iniziamo con il Borough Market, zona di Southwark, "dietro" la Tate modern, tra la Southwark Cathedral e lo Shard. Vi si trova cibo, solo cibo, TANTO CIBO!!! La struttura è molto bella e degna di nota, molto grande ed invasa da mille odori e profumi. Ancora un po' turistico come mercato, ma leggermente meno rispetto a Covent e soprattutto a Camden (che credo sia quello turistico per eccellenza). Se siete in questa zona per pranzo passate di qua: sono sicura che ne rimarrete entusiasti (si trovano anche cibi vegetariani e per chi ha allergie) e vi consiglio di arrivare con lo stomaco molto vuoto perché sicuramente avrete quantomeno la tentazione di mangiare di tutto e di più!
Andiamo oltre, allontanandoci dal centro della zona uno ed arrivando fino all' Old Spitafield Market.
Di questo mercatino mi sono piaciute due cose più di tutto: la prima è il contrasto tra l'esterno dell'edificio, in stile ancora vittoriano, e l'interno molto moderno; la seconda è la presenza di tanti artisti/artigiani che vendono le loro creazioni. Il suo punto di forza principale, secondo me? Il fatto che sia popolato di "inglesi veri" e da quasi nessun turista (saranno circa il 2%, forse, i turisti che girano qua). VI segnalo il banchetto di Lola's: si dice che i suoi siano i cupcake più buoni di Londra! Non posso fare un paragone con altri cupcake per dirvi se è davvero così, ma posso assicurarvi che sono davvero buonissimi!
L'ultimo mercatino di cui vi parlo è il Petticoat Lane Market. Si trova al limite della zona 1, vicino a Brick lane e whitechapel, e per questo è vissuto soprattutto da inglesi della zona: cambiano le etnie, cambiano i colori della pelle, c'è rumore, rumore di chi queste zone le vive davvero, tutti i giorni, e non da turista. Rispetto a 4 anni fa, quando vidi per la prima volta questo mercatino, i turisti sono decisamente aumentati anche se è quello dove se ne trovano di meno, forse perché è quello più particolare tra tutti quelli conosciuti e quelli di cui vi ho parlato fino ad ora. Molti abiti sono particolari rispetto allo standard a cui siamo abituati, altri sono semplicemente tipici di altre culture, ma tutto questo fa colore ci racconta pienamente questa zona di Londra: una zona che è un misto di culture e persone dalle origini diverse che si sono ritrovate qua, insieme e vicine, per condividere in un qualche modo il loro futuro nella capitale inglese. Non è detto che questo mercatino vi piaccia, come vi ho spiegato fino qui è davvero particolare, ma vi consiglio comunque di fare un tentativo e vederne almeno una piccola parte!
Questi sono solo alcuni dei mercatini di Londra: ce ne sono ancora tanti, di quelli fuori dai grandi giri turistici, che vorrei scoprire! Ovviamente, appena ci riuscirò, li condividerò virtualmente qui con voi!
Voi ne avete visti di mercatini londinesi poco turistici? Cosa vi è piaciuto?
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