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venerdì 16 marzo 2012

Stati Uniti: le migliori destinazioni per il 2012

Stati Uniti: un grande paese, con un bel po' di strada da percorrere. Che cosa bolle in pentola per i viaggiatori nel 2012? Ogni anno noi ci poniamo domande come questa. Per rispondere abbiamo chiesto allo staff dei nostri uffici americani di stilare una lista di ciò che è nuovo, interessante e che, in qualche caso, rischia di essere sottovalutato dai viaggiatori. Ecco una top list che ti servirà da radar per muoverti negli States in questo anno iniziato da poco.

1. Isole Vergini americane
In un anno che vedrà i viaggiatori attenti al risparmio, anche negli Stati dell'Unione, molti americani riscopriranno una fantastica porta di accesso ai tropici a un passo da casa. Anzi, a dire il vero proprio in casa loro, visto che le Isole Vergini fanno parte del territorio governato da Washington. Ogni isola dell'arcipelago ha una spiccata identità. Se vuoi fuggire i resort, St. John è occupata per due terzi da un parco nazionale dove puoi dormire in capanne tra gli alberi e seguire sentieri che portano a spiagge nascoste. Questo, purtroppo, potrebbe essere l'ultimo anno per il Maho Bay Camps, un eco-resort perfetto per chi viaggia low budget. In alternativa, prova il St. John Inn che offre buone stanze con angoli cottura. Se cerchi l'azione, Hassel Island, un tempo inaccessibile, è ora parte del Virgin Islands National Park (St. Thomas). Esplorala con lo snorkelling o in kayak. Inoltre, pare che nella primavera del 2012 la Captain Morgan Rum Distillery di St. Croix aprirà un nuovo centro per i visitatori.
2. Hudson River Valley, New York
Ogni viaggiatore dovrebbe concedersi una pausa da New York City e concedersi un giorno o due nella Hudson River Valley, una bella parentesi di America rurale subito a nord della città. Una bella idea per un break tra strade di campagna, vigneti e fattorie che servono cibo in grado di allettare anche i raffinati abitanti di Manhattan. Anche perché qui si trova un motel super divertente, il Lazy Meadow, aperto da Kate Pierson dei B-52s.
3. Cincinnati, Ohio
Questa bella città sull'Ohio River è un po' fuori dai principali percorsi nazionali e viene spesso trascurata. Negli ultimi anni, però, si è trasformata, diventando una meta interessante per un weekend. La vita scorre lungo il fiume e quasi tutto può essere esplorato a piedi. Il meglio si trova sulla sponda del Kentucky, che può essere raggiunta attraverso alcuni ponti, compreso il Suspension Bridge di John Roebling (una prova generale per il più famoso Brooklyn Bridge). Le strade strette e zizzaganti del quartiere di Mt Adams ti riportano al XIX secolo e a un'atmosfera vittoriana, ma anche al gratuito Cincinnati Art Museum. Qui vicino si trova anche il quartiere di Over-the-Rhine, un tempo malfamato e ora in grande ripresa, con il suo Findlay Market e molti esempi di architettura in stile italiano. Da non perdere una visita al National Underground Railroad Freedom Center, aperto dal 2004, sulla sponda del fiume dove gli schiavi cercavano la libertà.
4. Quattro stati di confine
I quattro stati che condividono il confine con il Messico (Colorado, New Mexico, Arizona, Utah) di solito sono un po' trascurati, eppure rappresentano una meraviglia geologica e archeologica. Ti aspettano le torri di arenaria della Monument Valley, tanto amate dal cinema e dalle star di Hollywood, i sentieri dei navajo, i parchi nazionali dello Utah e i canyon di Mesa Verde in Colorado.
5. Culebra, Puerto Rico
Cerchi una spiaggia? Non dimenticare Puerto Rico, non lontana dalle coste del Mainland. L'arcipelago è punteggiato da splendide spiagge poco note, come Playa Flamenco su Culebra, a 17 miglia dall'isola principale. Raggiunta da un traghetto e da un volo, Culebra è perfetta per la vita di mare e per ammirare la fauna selvatica. Si trovano appartamenti sulla spiaggia a 150U$ a notte, come Villa Flamenco Beach o la più economica Palmetto Guesthouse.
6. California, Gold Country
Tahoe e Yosemite sono le mete di montagna più battute della California, ma a un'oretta da San Francisco si trova la più economica e meno affollata Gold Country. Le città sono distribuite come perle lungo la Hwy 49. Incontri Jamestown con il suo treno storico, Volcano (che però non ha vulcani), aziende vinicole che possono rivaleggiare con la Napa Valley e Sonoma, grotte e una buona scelta di locali notturni a Nevada City. L'inverno è un ottimo periodo, con attività per i bambini e per i loro genitori a Bear Valley.
7. Boulder, Colorado
Città universitaria, Boulder è una delle più vivibili degli States. I suoi abitanti amano l'avventura e le attività all'aperto. Troverai biciclette ovunque, ma non sul pedonale Pearl St Mall, dove invece non mancano ottimi ristoranti e pub. Il Royal Arch Trail, poi, è una bella scarpinata attraverso un canyon rosso entro i confini della città. In inverno, poi, non perdere le pazze gare, musiche e bevute del Frozen Dead Guy festival, a Nederland, una ventina di km a ovest.
8. Hawai'i: The Big Island
Per troppo tempo dire Hawaii ha voluto dire Honolulu, ma da quando i voli diretti per Kona sono aumentati l'afflusso di viaggiatori su Big Island è cresciuto di conseguenza. Programma un soggiorno lungo, le cose da fare non mancano; tra le visite al Volcanoes National Park, lo snorkeling a Kealakekua e le spiagge di Hapuna.
9. Chicago
Con il G8 della NATO previsto qui in città, Chicago avrà il suo da fare nel 2012. Ma non c'è solo la politica. C'è anche molta arte, per esempio all'Art Institute and Millennium Park, o alcuni dei migliori ristoranti degli States, senza contare festival come il Lollapalooza e Taste of Chicago. Anche il vecchio quartiere di Obama a sud, Hyde Park, vede arrivare sempre nuovi visitatori attratti dal lungolago e dalla Robie House di Frank Lloyd Wright's, candidata a entrare nella lista UNESCO.
10. Yellowstone National Park
Il primo parco nazionale del mondo, che quest'anno compie 140 anni, attrae circa quattro milioni di visitatori all'anno, ma pochissimi lo visitano in inverno. Prendi nota, perché le tariffe sono più basse (l'Old Faithful Snow Lodge ha camere da 95US$, molto più economiche che in estate), e lo scenario assume una peculiare maestosità invernale: le cascate gelano, i geyser sembrano soffiare più in alto. Puoi sciare, usare le racchette da neve o fare trekking di vario livello. Perché aspettare l'estate?


Robert Reid Autore Lonely Planet

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