Amsterdam, la "Venezia del nord": una città costruita sull'acqua, con innumerevoli canali che la attraversano in lungo ed in largo.
L'idea di iniziare la vacanza facendo una crociera lungo i suoi canali ci è sembrata perfetta: volevamo farci un'idea generale della città, vederla dall'acqua cercando di capire cosa ci sarebbe piaciuto poi vedere durante il resto della vacanza (si, anche io che non vado matta per le cose iper turistiche, alle volte, cedo).
Quindi la prima mattina ci siamo messi in moto per decidere definitivamente quale compagnia e quale crociera scegliere: non volevamo pranzi, cene, balli o cose strane... Volevamo, appunto, una cosa semplice e lineare che ci portasse semplicemente in giro per Amsterdam dandoci un po' di informazioni aggiuntive rispetto alla guida che ci eravamo letti (e portati in vacanza) ed alle informazioni reperite in giro per la rete.
Visto che molte compagnie partono vicino la stazione centrale della città, ci siamo recati li con la metro e, prima di scegliere una compagnia con cui partire alla scoperta dei canali abbiamo fatto un giro per valutare le eventuali differenze di prezzo.
Alla fine abbiamo optato per la compagnia "Holland Canal Cruises" e la "100 highlights cruisse". il biglietto con questa compagnia costa 11 euro (più o meno come con le altre compagnie) e ci hanno dato anche una cartina con i 100 punti interessanti che avremmo visto durante la crociera.
Quando saliamo sul battello che ci porterà in giro per i canali il comandante ci chiede da dove veniamo: così aggiunge l'italiano alle spiegazioni registrate che ci spiegheranno cosa stiamo guardando.
Passiamo subito vicino al parcheggio per biciclette che si trova vicino la stazione: pienissimo. Sembrava un mare di biciclette, tutte perfettamente parcheggiate in attesa che i loro proprietari ritornino dal lavoro
Passando attraverso il porto, sono rimasta colpita dalla struttura del museo del cinema: iper moderno
Come, devo ammetterlo, mi ha fatto sorridere (ed anche un po' di impressione) vedere questi due operai al lavoro mentre pulivano le vetrate che coprono i binari della stazione centrale.
Finito il tratto di crociera all'interno del bacino del porto ci avviamo verso il centro, passando davanti la "Montelbaanstoren": una torre (molto) storta: un tempo torre difensiva, oggi vi sono delle pompe che contribuiscono a ripulire i canali della città.
In lontananza, nascosto tra palazzi e vegetazione, si intravede il campanile della Zuidekerk
Il teatro dell'opera di Amsterdam, lo devo ammettere, mi ha intrigata. L'edificio ha forma rotonda ed è probabilmente questo che mi ha attirata. Inoltre confina con la City Hall di Amsterdam.
Arriva il "vero" centro della città, con i suoi palazzi, i ponti che, alle volte, creano lievi giochi di prospettive
Lo so, sono tutte cose un po' banali forse. Però ci sono alcune cose che, viste dal basso di un battello, secondo me riprendono la loro forma reale..Però è vero che cambiare il punto di osservazione cambia davvero, almeno in parte, come vediamo le cose. Ad esempio, durante i 5 giorni ad Amsterdam siamo passati su tantissimi ponti, alcuni totalmente in muratura, altri solo in parte. Alcuni ponti fissi, altri levatoi. Ma un conto è stato passarci sopra, altro è stato vedere un ponte levatoio dal battello: alcuni ponti levatoi della città non erano diversi dagli altri solo perché "ponti mobili", ma anche perché hanno proprio una forma diversa. Mi direte che un ponte come quello in foto lo si nota sempre.. Si, ma in modo diverso :)
E poi questa breve crociera mi ha insegnato alcune cose particolari di Amsterdam. Ad esempio, lo sapevate che gli unici palazzi della città (a parte quelli moderni) che hanno gli scuri sono quegli edifici che vennero costruiti come magazzini (e che, oggi, sono stati in larga parte riconvertiti ad appartamenti)?
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