Ebbene si, ho visto anche il museo della RAF!!
La fermata metro per arrivarci è quella di colindale, lungo la northen line (occhio alle sue infinite diramazioni!). Si trova in zona quattro, zona che, più che periferica, definirei residenziale (almeno in Italia sarebbe una zona residenziale).
L'ingresso al museo è gratuito, pagate solo il parcheggio se avete la macchina e, se la volete, la guida del museo.L'esposizione si articola su tre hangar. Gli aerei sono divisi per tipologia (caccia, bombardiere e cacciabombardiere) e c'è anche una sezione dedicata "all'Inghilterra in guerra". Ci sono anche i punti interattivi per i bambini, la "sala-gioco" e ci sono anche proiezioni riguardanti, ovviamente, aerei e guerra.
Colpisce molto la tipologia di persone che visitano questo museo: i turisti sono praticamente inesistenti (potreste ritrovarne altri 2 o 3 insieme a voi), Ci sono moltissimi inglesi (/londinesi), tante scuole e tante famiglie!
Una capatina a questo museo permette di uscire fuori dal "solito", di vedere una parte di Londra che non si vedrebbe in altro modo ed anche un museo più per gli indigeni che per i turisti.
Vi lascio ovviamente qualche foto, come al solito!
sabato 29 settembre 2012
venerdì 28 settembre 2012
giovedì 27 settembre 2012
Londra vista da instagram Pt. 1
Ecco le foto più rappresentative di questi giorni a Londra, "made in instagram"
A QUESTO LINK TROVATE LA SECONDA PARTE DI FOTO
A QUESTO LINK TROVATE LA SECONDA PARTE DI FOTO
venerdì 21 settembre 2012
Girando Bergamo
Il 14 settembre sono stata a Bergamo. Dopo aver lasciato la valigia in ostello ed aver messo nello zaino solo l'essenziale sono partita alla scoperta di Bergamo alta, la parte storica della città.
Sono arrivata alla funicolare e ho preso il biglietto A/R per 2,5 euro. Da Piazza mercato delle scarpe, sono arrivata a Piazza vecchia, che è il centro (definiamola così) di Bergamo alta: tra questa piazza e piazza del duomo troviamo la Torre civica, il Palazzo Del Podestà, il battistero, la cappella Colleoni, la basilica di Santa Maria maggiore e, appunto, il duomo. Sono poi andata fino alla cittadella, che è ciò che rimane di una fortificazione costruita dai Visconti quando questi imposero la loro signoria su Bergamo. Volendo, per i più audaci arrampicatori, proseguendo lungo la strada al di fuori della cittadella si arriva all'orto botanico.
Poco più avanti c'è la funicolare che vi porta al castello di San Virgilio.
Da li sono poi tornata verso il "Parco delle Rimembranze", dove ci sono alcune lapidi in ricordo dei caduti e la "Rocca", che è un museo sull'Ottocento.
Io ero abbastanza stanca per via del viaggio e quindi mi sono fermata, ma ci vuole poco per girare questa piccola, ma splendida, città.
Vi lascio, come al solito, con un pò di foto
On September 14th, I went to Bergamo. After I left the bag in the hostel and I put in the backpack only the essentials I went to discover "High Bergamo", the historical part of the city.
I got to the cable car and I got the ticket A / R for 2.5 euro. From Piazza mercato delle scarpe, I came to Piazza Vecchia, which is the center of this part of Bergamo: between this square and the cathedral square there is the civic Tower, the Palazzo del Podestà, the baptistery, the Colleoni Chapel, the basilica of Santa Maria Maggiore and, indeed, the cathedral. Then I went up to the "cittadella"(citadel), which is what remains of a fort built by the Visconti when they imposed their rule on Bergamo. If you want, for the more daring climbers, you can continue along the road outside of town to get to the botanical garden.
A little further on there is a cable car that takes you to castle of San Virgilio.
From there I came back to the "Memorial Park", where there are several plaques in memory of the fallen and the "Rock", which is a museum about the nineteenth century.
I was pretty tired from the journey and then I stopped my visit, but it takes little to turn this small but beautiful town.
I leave you, as usual, with some photos
Sono arrivata alla funicolare e ho preso il biglietto A/R per 2,5 euro. Da Piazza mercato delle scarpe, sono arrivata a Piazza vecchia, che è il centro (definiamola così) di Bergamo alta: tra questa piazza e piazza del duomo troviamo la Torre civica, il Palazzo Del Podestà, il battistero, la cappella Colleoni, la basilica di Santa Maria maggiore e, appunto, il duomo. Sono poi andata fino alla cittadella, che è ciò che rimane di una fortificazione costruita dai Visconti quando questi imposero la loro signoria su Bergamo. Volendo, per i più audaci arrampicatori, proseguendo lungo la strada al di fuori della cittadella si arriva all'orto botanico.
Poco più avanti c'è la funicolare che vi porta al castello di San Virgilio.
Da li sono poi tornata verso il "Parco delle Rimembranze", dove ci sono alcune lapidi in ricordo dei caduti e la "Rocca", che è un museo sull'Ottocento.
Io ero abbastanza stanca per via del viaggio e quindi mi sono fermata, ma ci vuole poco per girare questa piccola, ma splendida, città.
Vi lascio, come al solito, con un pò di foto
On September 14th, I went to Bergamo. After I left the bag in the hostel and I put in the backpack only the essentials I went to discover "High Bergamo", the historical part of the city.
I got to the cable car and I got the ticket A / R for 2.5 euro. From Piazza mercato delle scarpe, I came to Piazza Vecchia, which is the center of this part of Bergamo: between this square and the cathedral square there is the civic Tower, the Palazzo del Podestà, the baptistery, the Colleoni Chapel, the basilica of Santa Maria Maggiore and, indeed, the cathedral. Then I went up to the "cittadella"(citadel), which is what remains of a fort built by the Visconti when they imposed their rule on Bergamo. If you want, for the more daring climbers, you can continue along the road outside of town to get to the botanical garden.
A little further on there is a cable car that takes you to castle of San Virgilio.
From there I came back to the "Memorial Park", where there are several plaques in memory of the fallen and the "Rock", which is a museum about the nineteenth century.
I was pretty tired from the journey and then I stopped my visit, but it takes little to turn this small but beautiful town.
I leave you, as usual, with some photos
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giovedì 20 settembre 2012
Agriturismi e wi-fi gratuito?
Durante il mio fine settimana in Lombardia, ho ricevuto una mail da Lucio Colavero Responsabile Comunicazione Italia di www.toprural.it, società leader in Europa per la ricerca in Internet di agriturismi e alloggi rurali.
Mi ha gentilmente inviato un comunicato stampa che riporta i dati di uno studio effettuato in Italia ed in Spagna su quanti agriturismi offrono il wi-fi gratuito ai clienti.
Vi riporto i dati contenuti direttamente nel comunicato stampa:
"Lo studio è stato realizzato sulla base delle 7.510 strutture rurali presenti nel portale Toprural.it in data 12 settembre 2012. Secondo gli ultimi dati Istat, diffusi a gennaio 2012, le aziende agrituristiche con alloggio in Italia sono 16.504. La base dello studio include quindi il 45,5% dell’offerta italiana.
Un agriturismo con wi-fi su tre è in Toscana. Guardando al totale dell’offerta nazionale è la Toscana a vantare il maggior numero di agriturismi della tipologia analizzata (il 33,9% del totale nazionale), seguita a distanza da Umbria (9,1%) e Piemonte (7,1%).
In Spagna la percentuale nazionale sale al 25%. Lo stesso studio, realizzato da Toprural sui dati del portale in Spagna, offre risultati differenti: la percentuale di agriturismi con wi-fi gratuito sul totale nazionale è del 25%, con punte del quasi 40% in regioni come la Cantabria ed i Paesi Baschi"
(se volete potete anche leggere lo studio spagnolo. A questo link, invece, trovate la tabella dettagliata regione per regione).
Vorrei chiudere il post con una considerazione personale: credo che, ora come ora,visto l'uso che si fa di internet, offrire questo servizio sia un punto molto importante a favore delle strutture ospitanti. Però, mi domando come mai in Italia ancora non sia offerto allo stesso modo di tanti altri paesi esteri. Forse non è stata ancora recepita fino in fondo l'importanza di questo strumento?
Mi ha gentilmente inviato un comunicato stampa che riporta i dati di uno studio effettuato in Italia ed in Spagna su quanti agriturismi offrono il wi-fi gratuito ai clienti.
Vi riporto i dati contenuti direttamente nel comunicato stampa:
"Lo studio è stato realizzato sulla base delle 7.510 strutture rurali presenti nel portale Toprural.it in data 12 settembre 2012. Secondo gli ultimi dati Istat, diffusi a gennaio 2012, le aziende agrituristiche con alloggio in Italia sono 16.504. La base dello studio include quindi il 45,5% dell’offerta italiana.
Un agriturismo con wi-fi su tre è in Toscana. Guardando al totale dell’offerta nazionale è la Toscana a vantare il maggior numero di agriturismi della tipologia analizzata (il 33,9% del totale nazionale), seguita a distanza da Umbria (9,1%) e Piemonte (7,1%).
In Spagna la percentuale nazionale sale al 25%. Lo stesso studio, realizzato da Toprural sui dati del portale in Spagna, offre risultati differenti: la percentuale di agriturismi con wi-fi gratuito sul totale nazionale è del 25%, con punte del quasi 40% in regioni come la Cantabria ed i Paesi Baschi"
(se volete potete anche leggere lo studio spagnolo. A questo link, invece, trovate la tabella dettagliata regione per regione).
Vorrei chiudere il post con una considerazione personale: credo che, ora come ora,visto l'uso che si fa di internet, offrire questo servizio sia un punto molto importante a favore delle strutture ospitanti. Però, mi domando come mai in Italia ancora non sia offerto allo stesso modo di tanti altri paesi esteri. Forse non è stata ancora recepita fino in fondo l'importanza di questo strumento?
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mercoledì 19 settembre 2012
PEOPLE in MILAN 002
Ecco le altre foto "rubate" alle persone a Milano.
Here are more pictures "stolen" to people in Milan.
A questo link trovate il set con tutte le foto della serie "People"
At this link you will find the set with all the photos from the series "People"
Here are more pictures "stolen" to people in Milan.
A questo link trovate il set con tutte le foto della serie "People"
At this link you will find the set with all the photos from the series "People"
PEOPLE in MILAN 001
Con questo post voglio continuare la serie che ho intitolato "people".
Stavolta sono andata in giro per Milano, "rubando" scatti alle persone che erano intorno a me. Ecco le prime foto.
In this post I continue the sequence of posts that I called "people".
This time I went around Milan, "stealing" shooting at people who were around me. Here are the first pictures.
A questo link trovate il set con tutte le foto della serie "People"
At this link you will find the set with all the photos from the series "People"
Stavolta sono andata in giro per Milano, "rubando" scatti alle persone che erano intorno a me. Ecco le prime foto.
In this post I continue the sequence of posts that I called "people".
This time I went around Milan, "stealing" shooting at people who were around me. Here are the first pictures.
A questo link trovate il set con tutte le foto della serie "People"
At this link you will find the set with all the photos from the series "People"
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