In realtà questo post volevo pubblicarlo il giorno di Pasquetta, il 21 aprile, che è, secondo la leggenda, il giorno in cui venne fondata Roma. Volevo creare una sorta di modo per "festeggiare" il compleanno di questa splendida città, ma poi ho pensato che per parlare di una città così non c'è bisogno di parlarne in un giorno particolare: vanno bene tutti!
Roma è sempre Roma, una grande città caotica, che va avanti con ritmi frenetici e un traffico che, in certi giorni, fa venire voglia di urlare. Però, appena ci si ferma un attimo ad osservarla dalla macchina, dal finestrino del bus, o semplicemente durante una passeggiata, ci si rende conto di quanto è bella. Tante sono le cose da vedere e visitare: alcune belle (anzi, diciamo pure bellissime), altre un po' meno...
Ci sono tante cose, piccole e grandi, da fotografare anche sono con uno smartphone. Alcune di queste cose le ho fotografate anche io, condividendo poi gli scatti sul mio profilo Instagram.
Alcune cose non sono l'emblema della bellezza e le si riescono ad apprezzare, forse, solo col tempo! A me è successo con l'Auditorium "Parco della Musica": le tre sale, viste da fuori, sembrano 3 grossi scarafaggi e difficilmente, credo, riuscirò a cambiare idea; però, col tempo, frequentandolo (non spessissimo) per concerti ed eventi ho cominciato a vederlo diversamente grazie anche alla vita che si sviluppa intorno ad esso.
Ma in una città come Roma sono tante le cose che, spesso, consideriamo brutte, quasi un pugno in un occhio. Spesso mi capita di passare in zona ostiense o marconi e, quindi, vicino al gazometro ed agli edifici di archeologia industriale della zona (verso gli ex mercati generali). Certo, sono edifici palesemente abbandonati, ma nonostante questo riescono ancora a "dominare la zona" con la loro imponenza.
Certo, Roma è grande e non ci sono solo queste cose a metà tra il bello ed il brutto, ma vi sono anche piccoli luoghi nascosti nei punti più disparati della città. Uno di questi posti è il piccolo Cimitero Acattolico. Piccolo, nascosto tra le vie di Testaccio, sconosciuto a molti romani e poco battuto dai turisti. Qui sono sepolti Gramsci, Miriam Mafai e Keats, lo scrittore inglese. E poi è vicinissimo alla Piramide Cestia!
Molti posti di Roma sono straconosciuti, iperfotografati e li conosciamo davvero in tutte le salse... Però il Circo Massimo è sempre il Circo massimo. Lì, immobile, con i Fori che fanno da sfondo, racconta a modo suo una "piccola" parte della storia di un lungo impero. Molte persone vengono qui a correre, portano i figli in bicicletta o vengono semplicemente a passeggiare. Io lo trovo fantastico in questa sua tranquillità. Voi no?
Roma è una città che è sempre bella, col sole, la pioggia, col caldo o col freddo... La sera, poi, lo è ancora di più. Sembra che di sera cambi "vestito" grazie ad una semplice illuminazione apposita,dedicata proprio al rendere unici i siti. Ad esempio, i Fori Imperiali, di cui vi avevo parlato anche in questo post, sono illuminati, in piccole parti, da luci colorate che cambiano l'atmosfera e tutto sembra ancora più imponente e bello. Per di più, La maggiore tranquillità della sera permette di godere ancora di più della zona, della vista di questa "piccola" parte della storia della città.
E poi capita di guardarsi intorno e trovarsi di fronte all'ironia di qualche burlone che attacca un adesivo simpatico sui cartelli della segnaletica stradale.
Cosa piace a voi di Roma?
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