Se hai dovuto ricompattare la tua valigia per rispettare i limiti al check-in, o hai mai indossano otto strati di abiti per ridurre il volume del trolley, ecco i consigli per te.
1. Parti informato
Leggi con attenzione le clausole sul tuo biglietto, di solito scritte in piccolo. Dovresti ricevere queste informazioni con l'email di conferma della prenotazione. Se così non fosse, verifica sul sito della compagnia aerea, oppure telefona. Hai bisogno di sapere due cose: il numero di colli che puoi portare con te e il peso massimo consentito per ognuno di essi. Verifica i pesi sia per il bagaglio a mano sia per il bagaglio che imbarcherai al check-in. Se il tuo viaggio prevede voli con compagnie diverse, premurati di conoscere le loro norme. Ciò che è consentito da Qatar Airways potrebbe non esserlo da Ryanair. Se porti con te attrezzature sportive o musicali, fa' attenzione, perché la sovrattassa potrebbe essere in agguato.
Se prevedi di superare il limite, tieni presente che alcune compagnie aeree, come KLM, British Airways e Virgin Atlantic, ti permetteranno di acquistare un bonus per compensare l'eccesso, una misura più conveniente che pagare una penale al check-in.
2. Pesa le valigie prima di andare all'aeroporto
Evita di esibire le tue mutande al terminal: è meglio preparare la valigia a dovere a casa. Se viaggi spesso, forse ti conviene investire in una bilancia elettronica per bagagli. Altrimenti, va benissimo anche quella che usi tutti i giorni. Se il peso della valigia rientra nei limiti consentiti, la prima battaglia è vinta. Ma non cedere alla tentazione di aggiungere altro seguendo l'impulso dell'ultimo minuto.
3. Non sottovalutare le dimensioni
Mentre sei impegnato a pesare le tue valigie, non sottovalutare la loro dimensione. Un buon numero di compagnie (soprattutto le low cost come easyjet) dispongono di strumenti di misura dei bagagli e li utilizzano con scrupolo al momento dell'imbarco. Non fare la parte del passeggero che blocca la coda nel tentativo maldestro di far passare una sacca voluminosa attraverso il calibro dei bagagli (un dispositivo studiato per scartare quelli ingombranti). Potresti incorrere in un'ammenda o causare ritardi, con il rischio di veder trattenuto il tuo carico. E se non hai bicipiti d'acciaio, ricorda che molti vettori si aspettano che tu sia in grado di collocare agevolmente il bagaglio a mano nei vani sopra i sedili.
4. Considera il prezzo della trasgressione
Un errore di valutazione può capitare, ed ecco che all'ultimo minuto un flacone di shampoo finisce in valigia. Non è male sapere quanto può costare una distrazione di questo tipo. I siti web che indicano le tolleranze forniscono dati che possono diventare obsoleti in breve tempo, quindi risparmia tempo e rimpianto e consulta direttamente le pagine della compagnia. Sono di sicuro le più aggiornate, anche riguardo alle tariffe delle multe.
5. Il viaggio di ritorno
Bene, sei arrivato a destinazione senza incorrere in penali. Durante il soggiorno, però, compri una bottiglia di vodka, qualche ricordo e il problema torna a riproporsi. Non sottovalutare questo aspetto e non aver paura di essere crudele con il contenuto della tua valigia. Mi è capitato di buttare stivali che avevo sfruttato per un paio di inverni per fare spazio a scarpe nuove comprate in viaggio. Ho regalato libri ad amici e vestiti a istituti di carità quando mi sono lasciata andare allo shopping. Chiediti che cosa merita di tornare a casa con te e che cosa può essere abbandonato.
6. Spedisci il tuo bagaglio
Non c'è verso di far tornare i conti? Valuta la possibilità di spedire valigie o acquisti. Nei paesi più avanzati troverai sempre un ufficio postale pronto ad aiutarti. Dedica del tempo a capire se sia meglio frazionare la spedizione in piccoli pacchi o ricorrere a un invio unico. Se fare la coda alla posta non ti alletta, puoi servirti di un corriere. Arriverai prima delle tue valigie, ma questo è un piccolo prezzo da pagare per passare indenne al check-in.
FONTE| Jane Atkin, autore Lonely Planet
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