Ecco qua un altro capitolo del viaggio estivo in Spagna.Noi avevamo prenotato in un hotel in pieno centro, che è zona pedonale e infatti abbiamo dovuto parcheggiare fuori dal centro e poi andare a piedi fino all'hotel (quando siamo partiti però abbiamo chiesto in hotel come potevamo fare per entrare con la macchina e cosi abbiamo fatto). Ad ogni angolo si può ammirare come affiora ancora il passato arabo del paese.
La Mezquita è una delle moschee più stupefacenti d’Europa, eretta sulla Chiesa di San Vincenzo.La sua struttura è immensa e sorge nel mezzo della città. L'illuminazione è stata ideata per mettere in risalto la bellezza delle decorazioni. Ha un’importante valenza storico-religiosa, in quanto dopo l’occupazione di Cordoba da parte degli islamici fu utilizzata contemporaneamente da cristiani e musulmani.
L'Alcazar de los Reyes Cristianos è il palazzo in cui venivano ricevuti i sovrani fedeli alla Chiesa. L'edificio è costruito in stile arabo, circondato da giardini immensi, abbelliti con grandi vasche dove possiamo vedere getti d'acqua danzanti. Se ci addentriamo nelle stanze possiamo ammirare la tipica atmosfera mediorientale grazie ai mosaici e agli ornamenti che sono ancora intatti.
Il ponte romano sul Guadalquivir.
Il Guadalquivir è l’unico fiume navigabile di tutta la Spagna. Al tempo dei romani si poteva percorrere fino a Cordoba, dove troviamo questo ponte lungo 240 metri. Esso è stato scenario di numerose battaglie, durante le quali la struttura originale è stata lentamente distrutta. Le 16 arcate che sostenevano il ponte, però, sono presenti anche nella versione odierna.
La Sinagoga Venne costruita all’ingresso del quartiere arabo intorno al XIV secolo ed è l’unica struttura religiosa ebraica presente in tutta l’Andalusia. All'interno potete ammirare le belle decorazioni in stile mudejar, che ha caratteristiche cristiane unite ad elementi di ispirazione araba, e che si trova soltanto in alcune zone della Spagna (Piccola cosa che io non sapevo: il termine mudejar,significa più o meno “chi ha avuto il permesso di rimanere” e serve per indicare i musulmani rimasti a vivere in Andalusia anche dopo l’avvento dei cristiani).
La Juderìa è quartiere ebraico di Cordoba ed è uno dei più importanti di tutto il vecchio continente. La conformazione è quella tipica della regione, ma a Cordoba la Juderìa ha un fascino molto particolare. Le abitazioni bianche hanno quasi tutte un piccolo giardinetto sul davanti,sono arroccate tra loro, e separate da stradine molto strette, dove passeggiare serenamente alla luce del sole, e un po’ meno a quella della luna. Nonostante la zona sia stata ristrutturata nel '700, la struttura di base è ancora quella di un tempo.
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