La California ha uno dei più spettacolari paesaggi degli Stati Uniti. Se partite per un tour di questo stato potrete imbattervi in grandi città, canyon, vulcani, montagne innevate, deserti, aree densamente coltivate, vigneti, boschi di alberi immensi, una costa selvaggia, cascate e laghi.
Partiamo parlando di SAN FRANCISCO:
La zona intorno alla città di San Francisco è definita “Bay Area” ed è una delle mete turistiche più frequentate sia della California che di tutti gli Stati Uniti d’America. L'area circostante San Francisco comprende numerose città più o meno grandi meritevoli di una visita e attrazioni naturalistiche di grande interesse.
San Francisco è decisamente una città unica. Si trova all’estremità settentrionale di una penisola che separa l’omonima baia dall’Oceano Pacifico ed è collegata a Oakland a est dal Bay Bridge e alla Contea di Marin a nord dal suggestivo Golden Gate Bridge, simbolo della città. I quartieri che i turisti frequentano di più si trovano nella zona nord-orientale della penisola. Qui potete trovare l’affollatissimo Fisherman’s Wharf e il Pier 39, insieme di negozi, centri commerciali e ristoranti animati dalla presenza di una colonia di leoni marini, e sempre da qui partono i traghetti che conducono a visite guidate verso l’isola di Alcatraz, ex carcere di massima sicurezza trasformato in museo. Vicino al Fisherman’s Wharf trovate North Beach, in passato quartiere italiano ed epicentro della Beat Generation, la cui storia è simbolizzata oggi dalla libreria City Light, fondata dal poeta beatnick Lawrence Ferlinghetti. Questa zona è occupata per la maggior parte da Chinatown, una delle comunità cinesi più numerose al di fuori del continente asiatico.
Se vi incamminate verso l’interno potete incontrare i grattacieli di Downtown e del Financial District, ma soprattutto Union Square, "area shopping" costellata da numerosi hotel di lusso. Nob Hill e Russian Hill rappresentano due aree principalmente residenziali e non potete saltare una visita a Lombard Strett, ovvero la strada più tortuosa del mondo.
La sezione occidentale della penisola su cui sorge San Francisco è occupata dal Lincon Park e dal Golden Gate Park. Qua dovete assolutamente fare tappa alle Pacific Heights, colline che offrono scorci mozzafiato sulla Baia.Lo stesso scopo lo hanno le visite a Twin Peaks, le colline più alte della città situate in direzione sud.Un altro quartiere molto visitato è il cosiddetto SoMa (South of Market Street), dove trovate importanti musei – come il San Francisco Museum of Modern Art – e numerosi esercizi commerciali. Castro è il quartiere storico del movimento per i diritti di gay e lesbiche e dovete indubbiamente visitarlo, come Mission-Bernal Heights, dove trovate alcuni degli edifici più antichi della città e oggi una folta comunità ispanica. Poi c'è Tenderloin, uno dei quartieri con la maggiore incidenza di episodi di criminalità della città (di fatti è molto poco frequentato).
Se attraversate il Bay Bridge in direzione est raggiungete Oakland, la seconda città più grande della Bay Area spesso trascurata dai turisti anche a causa dell’elevato tasso di criminalità che la caratterizza. A nord di Oakland trovate Berkeley, sede di una delle più prestigiose università pubbliche degli Stati Uniti e centro da cui prese vita il movimento di rivolta studentesco del 1968.
L’area a sud di San Francisco comprende affascinanti località sull’oceano come Half Moon Bay o Santa Cruz e soprattutto la Silicon Valley, dove sorgono le sedi delle più importanti società high-tech del pianeta (Google, Yahoo, Hewlett-Packard, eBay).La maggior parte del flusso turistico diretto nella Bay Area, a parte San Francisco, si concentra nelle località a nord, oltrepassato il Golden Gate Bridge. ISubito dopo il ponte trovate la cittadina di Sausalito.Quest’area offre innumerevoli opportunità di effettuare escursioni. Le mete consigliabili sono il Parco Nazionale di Muir Woods, dove ci sono “redwood trees” che sfiorano i 100 m di altezza, e ancora più a nord le regioni vinicole di Sonoma County e Napa Valley, entrambe tra le attrazioni turistiche più importanti della California.
San Francisco è decisamente una città unica. Si trova all’estremità settentrionale di una penisola che separa l’omonima baia dall’Oceano Pacifico ed è collegata a Oakland a est dal Bay Bridge e alla Contea di Marin a nord dal suggestivo Golden Gate Bridge, simbolo della città. I quartieri che i turisti frequentano di più si trovano nella zona nord-orientale della penisola. Qui potete trovare l’affollatissimo Fisherman’s Wharf e il Pier 39, insieme di negozi, centri commerciali e ristoranti animati dalla presenza di una colonia di leoni marini, e sempre da qui partono i traghetti che conducono a visite guidate verso l’isola di Alcatraz, ex carcere di massima sicurezza trasformato in museo. Vicino al Fisherman’s Wharf trovate North Beach, in passato quartiere italiano ed epicentro della Beat Generation, la cui storia è simbolizzata oggi dalla libreria City Light, fondata dal poeta beatnick Lawrence Ferlinghetti. Questa zona è occupata per la maggior parte da Chinatown, una delle comunità cinesi più numerose al di fuori del continente asiatico.
Se vi incamminate verso l’interno potete incontrare i grattacieli di Downtown e del Financial District, ma soprattutto Union Square, "area shopping" costellata da numerosi hotel di lusso. Nob Hill e Russian Hill rappresentano due aree principalmente residenziali e non potete saltare una visita a Lombard Strett, ovvero la strada più tortuosa del mondo.
La sezione occidentale della penisola su cui sorge San Francisco è occupata dal Lincon Park e dal Golden Gate Park. Qua dovete assolutamente fare tappa alle Pacific Heights, colline che offrono scorci mozzafiato sulla Baia.Lo stesso scopo lo hanno le visite a Twin Peaks, le colline più alte della città situate in direzione sud.Un altro quartiere molto visitato è il cosiddetto SoMa (South of Market Street), dove trovate importanti musei – come il San Francisco Museum of Modern Art – e numerosi esercizi commerciali. Castro è il quartiere storico del movimento per i diritti di gay e lesbiche e dovete indubbiamente visitarlo, come Mission-Bernal Heights, dove trovate alcuni degli edifici più antichi della città e oggi una folta comunità ispanica. Poi c'è Tenderloin, uno dei quartieri con la maggiore incidenza di episodi di criminalità della città (di fatti è molto poco frequentato).
Se attraversate il Bay Bridge in direzione est raggiungete Oakland, la seconda città più grande della Bay Area spesso trascurata dai turisti anche a causa dell’elevato tasso di criminalità che la caratterizza. A nord di Oakland trovate Berkeley, sede di una delle più prestigiose università pubbliche degli Stati Uniti e centro da cui prese vita il movimento di rivolta studentesco del 1968.
L’area a sud di San Francisco comprende affascinanti località sull’oceano come Half Moon Bay o Santa Cruz e soprattutto la Silicon Valley, dove sorgono le sedi delle più importanti società high-tech del pianeta (Google, Yahoo, Hewlett-Packard, eBay).La maggior parte del flusso turistico diretto nella Bay Area, a parte San Francisco, si concentra nelle località a nord, oltrepassato il Golden Gate Bridge. ISubito dopo il ponte trovate la cittadina di Sausalito.Quest’area offre innumerevoli opportunità di effettuare escursioni. Le mete consigliabili sono il Parco Nazionale di Muir Woods, dove ci sono “redwood trees” che sfiorano i 100 m di altezza, e ancora più a nord le regioni vinicole di Sonoma County e Napa Valley, entrambe tra le attrazioni turistiche più importanti della California.
Continuiamo con Los Angeles e San Diego
La porzione meridionale della California è dominata dalle due città le cui aree metropolitane contano assieme oltre 20 milioni di abitanti.Adagiata in uno sterminato bacino naturale circondato da catene montuose, valli, miglia di deserto e dall’oceano, Los Angeles è la città più grande di tutto lo stato e la seconda degli USA, dopo New York. Entro i suoi confini vive una multiforme popolazione proveniente in pratica da ogni parte del globo. LA è un importantissimo centro artistico, culturale ed economico ma deve la sua fama soprattutto al fatto di essere la sede dell’industria dello spettacolo.
Le dimensioni della megalopoli sono tali da rendere praticamente impossibile un breve riassunto di tutte le opportunità offerte al turista, anche se è innegabile che le mete più frequentate siano rappresentate dalle spiagge di Venice e Santa Monica da una parte e da Hollywood dall’altra. Città completamene indipendente da Los Angeles, ma da essa circondata, Santa Monica è uno dei luoghi più piacevoli di tutta l’area. Con la sua vivace zona pedonale costellata di esercizi commerciali e una magnifica spiaggia, Santa Monica confina a nord con l’esclusiva Malibu e a sud con Venice Beach, la cui attrazione principale è la Ocean Front Walk, una passeggiata sull’oceano tra giocolieri, artisti di strada, musicisti e piccoli stravaganti negozi di ogni genere. Recuperata dal degrado in cui era caduta negli anni Ottanta e Novanta, Hollywood è sinonimo di cinema e spettacolo. L’Hollywood Boulevard, all’intersezione con Highland Avenue, è l’area più interessante con il Cinema District, il Mann’s Chinese Theater – dove si trovano le impronte lasciate nel cemento dalle più famose star del cinema –, la Walk of Fame e numerosi altri edifici legati alla storia del cinema americano. Spostandosi in direzione ovest lungo Hollywood Boulevard e Sunset Boulevard si raggiunge Beverly Hills dove è possibile ammirare lussuose ville, ma anche fare shopping, per chi ne ha la possibilità, in esclusivi negozi come quelli che animano Rodeo Drive, nei pressi del Wilshire Boulevard. Visitabili sono anche alcuni celebri studi cinematografici. Tra i più importanti, gli unici tuttavia ad essere tuttora localizzati a Hollywood sono i Paramount Studios; molti invece si sono trasferiti più a nord nella zona di Burbank, tra cui Universal, Warner Bros., Disney e DreamWorks.
Sempre a Los Angeles, merita una tappa anche Downtown con i suoi grattacieli sede di molte grandi aziende. In questa zona sorge l’inconfondibile palazzo del Municipio, edificato nel 1928 e fino alla metà degli anni Sessanta il palazzo più alto della città. Nelle vicinanze si trovano anche Chinatown, Little Tokyo e il Garment District, ovvero il quartiere della moda. Per gli amanti del mare e delle spiagge, a sud di Venice si susseguono una serie di località più o meno incantevoli come Marina del Rey, Manhattan Beach – paradiso dei surfisti – Hermosa Beach e Redondo Beach fino a raggiungere la Penisola di Palos Verdes. Ancora più a sud, sulla strada verso San Diego, si incontrano poi le esclusive spiagge di Orange County.
Di gran lunga più tranquilla e a misura d’uomo di Los Angeles, San Diego rappresenta l’alternativa conservatrice e rilassata alle altre grandi città californiane. Un clima ideale e chilometri di spiagge fanno di questa località una delle più frequentate dai visitatori. Il centro urbano di San Diego è rappresentato da Downtown e Old Town, il primo ricco di ristoranti, negozi e locali alla moda, il secondo con testimonianze del passato coloniale spagnolo. Non lontano dal bellissimo Balboa Park, si trova poi lo Zoo di San Diego, il quale con oltre 800 specie animali ospitate è uno dei più importanti al mondo. Per godere di panorami mozzafiato sul golfo di San Diego è necessario recarsi a Point Loma, situato all’estremità della penisola che sorge di fronte alla città. Le spiagge più belle e frequentate si trovano invece in direzione nord-ovest, dove una dopo l’altra si susseguono Ocean Beach, Mission Beach e Pacific Beach fino all’esclusivo sobborgo residenziale di La Jolla. Lasciando l’auto immediatamente prima del confine con il Mexico, è possibile sconfinare con uno dei bus navetta che effettuano il servizio verso Tijuana. Nonostante il peggioramento della situazione nella città messicana a causa dell’aggravarsi della guerra tra narco-trafficanti, una breve escursione lungo l’arteria principale di questa città, costellata da negozi e ristoranti fatti apposta per i turisti, può permettere di osservare un mondo completamente diverso da quello a poche miglia a nord.
Lo stato è ricco di parchi, che sono la vera bellezza della California, vi si trovano ben 7 parchi nazionali, nel Parco Nazionale di Redwood si possono ammirare le maestose e gigantesche sequoie; così come nel Sequoia e Kings Canyon National Parks; la famosa Valle della Morte (Death Valley), uno dei luoghi più aridi della Terra si trova qui ed è anch'essa un parco nazionale; tra i più visitati il Yosemite NationalPark nelle montagne della Sierra Nevada, presenta uno scenario di montagna con vette e cascate; altri interessanti parchi nazionali sono il Lassen Volcanic National Park, il Joshua Tree National Park e il Channel Islands National Park. Da non mancare la visita alla selvaggia costa affacciata sull'Oceano Pacifico e ai vigneti delle valli di Napa e Sonoma.
Le dimensioni della megalopoli sono tali da rendere praticamente impossibile un breve riassunto di tutte le opportunità offerte al turista, anche se è innegabile che le mete più frequentate siano rappresentate dalle spiagge di Venice e Santa Monica da una parte e da Hollywood dall’altra. Città completamene indipendente da Los Angeles, ma da essa circondata, Santa Monica è uno dei luoghi più piacevoli di tutta l’area. Con la sua vivace zona pedonale costellata di esercizi commerciali e una magnifica spiaggia, Santa Monica confina a nord con l’esclusiva Malibu e a sud con Venice Beach, la cui attrazione principale è la Ocean Front Walk, una passeggiata sull’oceano tra giocolieri, artisti di strada, musicisti e piccoli stravaganti negozi di ogni genere. Recuperata dal degrado in cui era caduta negli anni Ottanta e Novanta, Hollywood è sinonimo di cinema e spettacolo. L’Hollywood Boulevard, all’intersezione con Highland Avenue, è l’area più interessante con il Cinema District, il Mann’s Chinese Theater – dove si trovano le impronte lasciate nel cemento dalle più famose star del cinema –, la Walk of Fame e numerosi altri edifici legati alla storia del cinema americano. Spostandosi in direzione ovest lungo Hollywood Boulevard e Sunset Boulevard si raggiunge Beverly Hills dove è possibile ammirare lussuose ville, ma anche fare shopping, per chi ne ha la possibilità, in esclusivi negozi come quelli che animano Rodeo Drive, nei pressi del Wilshire Boulevard. Visitabili sono anche alcuni celebri studi cinematografici. Tra i più importanti, gli unici tuttavia ad essere tuttora localizzati a Hollywood sono i Paramount Studios; molti invece si sono trasferiti più a nord nella zona di Burbank, tra cui Universal, Warner Bros., Disney e DreamWorks.
Sempre a Los Angeles, merita una tappa anche Downtown con i suoi grattacieli sede di molte grandi aziende. In questa zona sorge l’inconfondibile palazzo del Municipio, edificato nel 1928 e fino alla metà degli anni Sessanta il palazzo più alto della città. Nelle vicinanze si trovano anche Chinatown, Little Tokyo e il Garment District, ovvero il quartiere della moda. Per gli amanti del mare e delle spiagge, a sud di Venice si susseguono una serie di località più o meno incantevoli come Marina del Rey, Manhattan Beach – paradiso dei surfisti – Hermosa Beach e Redondo Beach fino a raggiungere la Penisola di Palos Verdes. Ancora più a sud, sulla strada verso San Diego, si incontrano poi le esclusive spiagge di Orange County.
Di gran lunga più tranquilla e a misura d’uomo di Los Angeles, San Diego rappresenta l’alternativa conservatrice e rilassata alle altre grandi città californiane. Un clima ideale e chilometri di spiagge fanno di questa località una delle più frequentate dai visitatori. Il centro urbano di San Diego è rappresentato da Downtown e Old Town, il primo ricco di ristoranti, negozi e locali alla moda, il secondo con testimonianze del passato coloniale spagnolo. Non lontano dal bellissimo Balboa Park, si trova poi lo Zoo di San Diego, il quale con oltre 800 specie animali ospitate è uno dei più importanti al mondo. Per godere di panorami mozzafiato sul golfo di San Diego è necessario recarsi a Point Loma, situato all’estremità della penisola che sorge di fronte alla città. Le spiagge più belle e frequentate si trovano invece in direzione nord-ovest, dove una dopo l’altra si susseguono Ocean Beach, Mission Beach e Pacific Beach fino all’esclusivo sobborgo residenziale di La Jolla. Lasciando l’auto immediatamente prima del confine con il Mexico, è possibile sconfinare con uno dei bus navetta che effettuano il servizio verso Tijuana. Nonostante il peggioramento della situazione nella città messicana a causa dell’aggravarsi della guerra tra narco-trafficanti, una breve escursione lungo l’arteria principale di questa città, costellata da negozi e ristoranti fatti apposta per i turisti, può permettere di osservare un mondo completamente diverso da quello a poche miglia a nord.
Lo stato è ricco di parchi, che sono la vera bellezza della California, vi si trovano ben 7 parchi nazionali, nel Parco Nazionale di Redwood si possono ammirare le maestose e gigantesche sequoie; così come nel Sequoia e Kings Canyon National Parks; la famosa Valle della Morte (Death Valley), uno dei luoghi più aridi della Terra si trova qui ed è anch'essa un parco nazionale; tra i più visitati il Yosemite NationalPark nelle montagne della Sierra Nevada, presenta uno scenario di montagna con vette e cascate; altri interessanti parchi nazionali sono il Lassen Volcanic National Park, il Joshua Tree National Park e il Channel Islands National Park. Da non mancare la visita alla selvaggia costa affacciata sull'Oceano Pacifico e ai vigneti delle valli di Napa e Sonoma.
Ora continuiamo parlando dei deserti della California
Lontano dal verde e dalle spiagge, trovate un paesaggio totalmente diverso e dominato da inospitali paesaggi lunari.
A poco meno di 200 km da Los Angeles in direzione est, Palm Springs è la più importante e conosciuta delle quattro “resort cities” (le altre sono Cathedral City, Palm Desert e Rancho Mirage) che rappresentano oasi nel deserto. Cittadine prive di particolari occasioni di divertimento, sono affollate di ricchi residenti e studenti universitari in vacanza. Palm Springs è un ottimo punto di partenza per la visita dei circostanti canyon e deserti. Le destinazioni più in voga sono l’Anza-Borrego Desert State Park (parco desertico da attraversare in automobile durante la stagione primaverile) e soprattutto il Joshua Tree National Park, dove potete ammirare i caratteristici alberi omonimi e le conformazioni rocciose paradiso dei free-climbers.
A poco meno di 200 km da Los Angeles in direzione est, Palm Springs è la più importante e conosciuta delle quattro “resort cities” (le altre sono Cathedral City, Palm Desert e Rancho Mirage) che rappresentano oasi nel deserto. Cittadine prive di particolari occasioni di divertimento, sono affollate di ricchi residenti e studenti universitari in vacanza. Palm Springs è un ottimo punto di partenza per la visita dei circostanti canyon e deserti. Le destinazioni più in voga sono l’Anza-Borrego Desert State Park (parco desertico da attraversare in automobile durante la stagione primaverile) e soprattutto il Joshua Tree National Park, dove potete ammirare i caratteristici alberi omonimi e le conformazioni rocciose paradiso dei free-climbers.
Se vi muovete verso nord-est raggiungete invece il vastissimo deserto del Mojave (“Mojave National Preserve”), regione arida e desolata che funge più che altro da punto di transito per viaggiatori diretti a Las Vegas o alla Death Valley. Quest’ultimo parco nazionale è uno dei luoghi più frequentati dai turisti, nonostante le temperature a tratti insopportabili durante i mesi estivi.Il Death Valley National Park offre probabilmente uno degli spettacoli più affascinanti dell’intero pianeta. Nonostante il clima inospitale, la “Valle della Morte” vanta una flora e una fauna estremamente variegata. Per una visita del parco è necessario avere a disposizione un’automobile, con cui potete passare in rassegna i vari punti panoramici, tra cui Dante’s View e il famosissimo Zabriskie Point.
Sierra Nevada e San Joaquin Valley
A cavallo di California e Nevada, la Sierra Nevada è una delle principali catene montuose americane. Le attrazioni principali sono le montagne, i canyon e le foreste che ne fanno un’autentica perla per gli amanti della natura.
La meta più frequentata è lo Yosemite National Park, istituito nel 1864 grazie ad una legge firmata dal presidente Lincoln. La Yosemite Valley (sezione sud-occidentale del parco) ospita la maggior parte delle strutture ricettive ed è un comodo punto di partenza per escursioni organizzate e percorsi nella natura. Spettacolari conformazioni rocciose, ruscelli cristallini, sequoie giganti ed una flora estremamente variegata rendono indimenticabile una visita a questo parco.
Meno affollati rispetto a Yosemite, anche se non meno spettacolari, sono poi i due parchi adiacenti di Sequoia e Kings Canyon, che si contraddistinguono per gli splendidi paesaggi montani. In Sierra Nevada si trovano anche alcune delle più esclusive stazioni sciistiche americane, comprese in particolare nel comprensorio di Mammoth Mountain. Da non lasciarsi sfuggire poi, almeno uno sguardo a Mount Whitney, il cui versante occidentale è compreso nel Sequoia National Park, e alla sponda californiana del Lake Tahoe.
La vasta area della San Joaquin Valley ospita soprattutto terreni agricoli e cittadine anonime. La città più importante è Fresno, che ospita alcuni musei di un certo interesse ma soprattutto è soprattutto un punto di transito verso i principali parchi naturali della Sierra Nevada.
La meta più frequentata è lo Yosemite National Park, istituito nel 1864 grazie ad una legge firmata dal presidente Lincoln. La Yosemite Valley (sezione sud-occidentale del parco) ospita la maggior parte delle strutture ricettive ed è un comodo punto di partenza per escursioni organizzate e percorsi nella natura. Spettacolari conformazioni rocciose, ruscelli cristallini, sequoie giganti ed una flora estremamente variegata rendono indimenticabile una visita a questo parco.
Meno affollati rispetto a Yosemite, anche se non meno spettacolari, sono poi i due parchi adiacenti di Sequoia e Kings Canyon, che si contraddistinguono per gli splendidi paesaggi montani. In Sierra Nevada si trovano anche alcune delle più esclusive stazioni sciistiche americane, comprese in particolare nel comprensorio di Mammoth Mountain. Da non lasciarsi sfuggire poi, almeno uno sguardo a Mount Whitney, il cui versante occidentale è compreso nel Sequoia National Park, e alla sponda californiana del Lake Tahoe.
La vasta area della San Joaquin Valley ospita soprattutto terreni agricoli e cittadine anonime. La città più importante è Fresno, che ospita alcuni musei di un certo interesse ma soprattutto è soprattutto un punto di transito verso i principali parchi naturali della Sierra Nevada.
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