Google+ Consigli per viaggiare consigli per viaggiare: Castelli da favola. Re Artù per un giorno. cript type="

lunedì 25 luglio 2011

Castelli da favola. Re Artù per un giorno.

Vuoi incontrare Re Artù, la bella addormentata nel bosco, Highlander o, semplicemente, castelli straordinari? Seguici in questo viaggio in giro per l'Europa alla scoperta di alcuni luoghi dal fascino immortale.

1. Castello di Praga (Repubblica Ceca)
Chiamato Pražský hrad, o semplicementehrad (castello), secondo il Guinness dei primati è il più grande castello antico del mondo, con 570 m di lunghezza, una media di 128 m di larghezza e una superficie complessiva che supera in estensione la somma di sette campi da calcio. Al tramonto in una giornata d'estate o d'inverno quando la neve cade morbida dal cielo, poche altre vedute sono più suggestive di quella del Castello dal Ponte Carlo. L'ingresso ai cortili, ai giardini del Castello e alla navata della Cattedrale di San Vito è libero. Per saperne di più, clicca qui

2. Eilean Donan, Scozia
In posizione da cartolina all'imbocco del Loch Duich, vicino al villaggio di Dornie negli Highlands Settentrionali, è uno dei castelli più suggestivi della Scozia. Sorge su un isolotto magicamente collegato alla terraferma da un elegante ponte ad archi di pietra.  All'interno, una mostra introduttiva espone anche fotografie di alcune scene del filmHighlander - L'ultimo immortale, girate nel castello. Gli autobus provenienti da Fort William e Inverness fermano di fronte al maniero.

3. Schloss Neuschwanstein, Baviera
Chissà che cosa penserebbe Ludwig, il re "pazzo" di Baviera, se sapesse che il suo sogno dedicato alla mitologia tedesca e alle opere di Wagner sarebbe diventato uno dei castelli più famosi del mondo grazie (anche) all'ispirazione che ne trassero i disegnatori della Disney per gli esterni de La bella addormentata. Non hai bisogno, in ogni caso, di mescolarti alle orde di visitatori per apprezzare il parto della inquieta mente del re. Dal Marienbrücke si gode una indimenticabile vistadel castello. Nel vicino villaggio di 
Hohenschwangau, poi, potresti noleggiare una carrozza per fare un ingresso in scena davvero regale. 

4. Castell de Púbol, Catalogna, Spagna
A La Pera, in Costa Brava, si trova questa residenza in stile gotico-rinascimentale che Salvador Dalì acquistò nel 1968 per farne dono alla moglie Gala, che vi abitò fino alla morte.  Dalì rinnovò il castello nel suo stile inconfondibile, con teste di leone che fissano gli ospiti al di sopra dei mobili, statue di elefanti con zampe di giraffa in giardino e una giraffa impagliata che sorveglia la tomba di Gala nella cripta. Il castello costituisce l'estremità meridionale del cosiddetto triangolo di Dalì in Catalogna nord-orientale, che comprende anche il Teatre-Museu Dalì di Figueres e tutta la zona di Cadaqués.

5. Tintagel, Cornovaglia, Inghilterra
Lo spettro di re Artù aleggia sul villaggio di Tintagel e sul suo spettacolare castello in cima alla scogliera. Le rovine giunte fino a noi risalgono al XIII secolo, ma gli scavi hanno portato alla luce le fondamenta di una fortezza molto più antica, scoperta che avvalora la leggenda locale secondo cui Artù sarebbe nato qui. Nel villaggio non mancano i negozi di cimeli e le trappole per turisti. Da non perdere l'Old Post Office, magnifico esempio di longhouse tradizionale (rimessa o magazzino di campagna) della Cornovaglia degli inizi del Cinquecento. 

6. Palácio Nacional de Pena, Sintra,Portogallo
Domina il paesaggio di Sintra con la sua colorata mole dalle mille forme, una vera esplosione di fantasia. Fu commissionato nel 1840 da Ferdinando di Sassonia Coburgo-Gotha, che chiese all'architetto Von Eschwege una follia in stile "manuelino-bavarese". Anche se non conosci questo stile architettonico, capirai subito che di follia (di quella buona) il palazzo ne contiene molta.  L'interno non delude le attese, tra traboccanti porcellane Meissen, mobili progettati da Eiffel e affreschi a trompe l'oeil. Insomma, quella che si dice un'umile dimora. A suggellare il legame tra arte e morte, tipico di ogni eccesso estetico, il bassorilievo della sala da tè, che raffigura una terribile epidemia di colera.

7. Château de Peyrepertuse, Languedoc-Roussillon
Circondato da scoscese pareti rocciose alte centinaia di metri, è il più grande e imponente tra le fortificazioni che un tempo sorgevano lungo il confine tra Francia e Aragona. Per quattro secoli, a partire dal 1258, protesse il confine con la Spagna e i sonni dei Luigi gigliati. Anche nelle giornate meno limpide lo sguardo spazia sul territorio circostante, almeno fino alla sentinella successiva, il Castello di Quéribus, a 5 km in linea retta verso est. 

8. Castello Corvino, Hunedoara, Romania
Transilvania, ma il conte Dracula non c'entra. Questo castello non è il suo, anche se la fortezza Corvina potrebbe strappare a Bran il titolo di "(falso) castello di Dracula" più suggestivo della regione. Il ponte levatoio conduce a tre colossali torri in pietra che sovrastano le impetuose acque di un fiume. L'imponente complesso fortificato rappresenta un simbolo del dominio ungherese, fatto che contribuì a renderlo piuttosto impopolare all'epoca del regime di Ceauşescu. Oggi, però, il dittatore non c'è più, ma il castello è ancora lì.

9. Egeskov Slot, DanimarcaIn una terra dove regine e principesse prosperano felici, anche se non sempre in castelli incantati, quello di Egeskov può essere il simbolo dell'immaginario fiabesco di ogni viaggiatore. Per trovarlo devi fare un salto sull'isola di Fyn, perfettamente collegata da ponti e strade allo Jutland e allo Zealand. Fu costruito nel 1554 utilizzando come fondamenta migliaia di tronchi di quercia posti in posizione eretta. Da non perdere, nel castello, il Palazzo di Titania, un'incredibile casa di bambola straripante di opere d'arte in miniatura.

10. Castello di Malbork, Polonia
Re di tutte le roccaforti polacche, questo splendido edificio dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità è uno splendido esempio della classica fortezza medievale, nonché il castello gotico più grande d'Europa. Malbork può essere tranquillamente visitata con una gita in giornata da Danzica, ma merita passare qui qualche giorno per assaporare l'atmosfera della cittadina, sempre sotto il segno dell'imponente maniero. 

Link all'articolo (diviso in due parti)

Nessun commento:

Posta un commento

Google Analytics Alternative