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martedì 27 dicembre 2011

Un giorno perfetto: a spasso per Fès

Spesso Fès viene paragona a Marrakech, ma in realtà questa antica città straordinariamente sicura di sé non deve dimostrare niente a nessuno. Con i suoi 1200 anni di storia ha visto susseguirsi dinastie e ricchezze e sarà ancora lì quando le prossime novità saranno da tempo passate di moda. La verità è che Fès è il centro spirituale e il cuore pulsante del paese: inizia a scoprirla con questo itinerario che i nostri autori hanno ritagliato su misura per te.

MATTINO
Entra nella medina da Bab Bou Jeloud e vai a spasso per Talaa Kebira, dedicando tutto il tempo che serve alla Medersa Bou Inania, considerata la più bella scuola coranica di Fès. Fu costruita dal sultano merenide Bou Inan tra il 1350 e il 1357.
Poi concediti una pausa caffè (qui ne vale davvero la pena) sulla terrazza del Café Clock, proprio di fronte alla medersa. Avrai più energia per proseguire lo slalom tra negozi, souq e stradine piene di misteri.
Prosegui costeggiando la moschea Chrabliyine, svolta a destra in Derb Fakharine per esplorare le meraviglie del souq di an-Nejjarine e del vicino Museo dell'artigianato ligneo, ospitato in un funduq, un caravanserraglio per i mercanti di passaggio restaurato in modo magnifico.
L'appuntamento successivo è con la Moulay Idriss Zawiya, il mausoleo dedicato al fondatore della città, nonché luogo tra i più visitati e venerari del Marocco. Si trova vicino al kissariat (mercato coperto) e alla Moschea di Kairaouine, la più grande dell'Africa, nel cui complesso si trova quella che è probabilmente l'università più antica del mondo.
La moschea è stata restaurata di recente, ma l'ingresso è vietato ai non musulmani, che devono accontentarsi di ammirare le sue infinite colonne dalle porte di Talaa Kebira e Place as-Serrafine.
Cattura la luce del mattino ormai inoltrato avventurandoti nel quartiere di Blida e facendo quindi rotta verso le celebri concerie di Chouwara, uno dei migliori esempi di come alcuni luoghi del Marocco siano ancora profondamente legati a pratiche sviluppate in epoca medievale. Da qui raggiungi il souq di Seffarine e concludi questa prima parte del tuo giorno perfetto con un tè alla menta o un succo rinfrescante alla Crémerie La Place.

POMERIGGIO E SERA
Dopo aver passato la mattina a esplorare la lunghezza di Talaa Kebira (grande pendio), la grande strada che si inoltra nel cuore della medina, prendi un taxi da Bab R'cif per Batha. Dopo pranzo, metti in programma una visita al Museo Batha.
Allestito in uno splendido palazzo estivo del 1916, ospita un'eccellente collezione di opere d'arte e artigianato marocchino. Abbiamo parlato di pranzo, però: bene, il consiglio è di provare Thami's, un caffè su Derb Serrajine.
Ritrovate le energie, dedicati al museo e assapora il pregio dei manufatti esposti, tra i quali spiccano sculture e stucchi in gran parte provenienti da medersa (scuole di teologia e grammatica) in rovina o abbandonate. Dopo di che sarà la volta di saltare ancora su un taxi e di farti portare all'Hotel Les Merinides per gustare un drink sulla terrazza e ammirare il sole che tramonta pigro sulla medina.
Per concludere alla grande questa giornata in una delle più belle città imperiali del Marocco, non c'è niente di meglio che concederti uno dei tradizionali banchetti accompagnati da musica dal vivo in un locale sontuoso come La Maison Bleue.

FONTE| lonelyplanetitalia.it

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