La Tunisia ha molte cose da offrire a cominciare dai siti archeologici risalenti a 2500 anni fa, nonostante oggi le spiagge sono l’attrattiva di maggior richiamo turistico
Possiamo definire questo paese come la porta di ingresso al deserto del Sahara. In Tunisia potete ammirare stupendi paesaggi e potete cogliere l’occasione per conoscere le usanze della cultura maghrebina, anche grazie all’ospitalità del suo popolo.
Per entrare in Tunisia dovete avere il passaporto con validità residua di almeno 3 mesi o la carta d'identità valida per l'espatrio in caso si faccia parte di un viaggio organizzato.
Attenzione: la carta di identità cartacea con validità rinnovata mediante apposizione di timbro sul retro del documento è accettata mentre le Autorità di frontiera tunisine non consentono l’accesso nel Paese ai viaggiatori in possesso di carta di identità elettronica con certificato di proroga (cedolino cartaceo di proroga di validità del documento). Si raccomanda in tal caso di utilizzare altro tipo di documento (passaporto), onde evitare il respingimento alla frontiera.
Il visto non è necessario per soggiorni inferiori ai 3 mesi. E’ richiesta la sola compilazione - a bordo dell’aereo o della nave - di un modulo con i propri dati anagrafici e la motivazione del viaggio, che verrà ritirato dalla Polizia di frontiera.
Nel caso decidiate di viaggiare con la vostra auto ricordatevi di portare con voi tutti i documenti compresi libretto di circolazione ed eventuale carta verde perchè durante la tratta dovrete far vidimare il passaporto e ottenere il foglio di circolazione dell'auto.
Se dimenticate i documenti in auto dovrete attendere l'apertura del garage a Tunisi per poter far registrare la vostra auto con ritardi micidiali!
Ricordate inoltre che, se entrate in auto, questa verrà segnata sul passaporto e quindi dovrete uscire dal Paese con lo stesso mezzo con cui siete entrati. Qualora ciò non avvenga, qualunque sia il motivo (incluso il furto), la Dogana tunisina richiede il versamento di una somma pari al valore di mercato del mezzo.
In caso di necessità o urgenza è possibile rientrare in Italia senza l'autoveicolo al seguito ma, in tal caso, dovrà essere richiesta una speciale autorizzazione alla Direzione Regionale delle Dogane, che sarà rilasciata dietro versamento di una cauzione di 1000 dinari e la consegna delle chiavi e della documentazione dell'autoveicolo. La restituzione dell'autovettura verrà effettuata esclusivamente alla persona interessata.
E' consigliabile visitare la zona settentrionale del Paese tra metà marzo e metà maggio, oppure da settembre all’inizio di dicembre. Sconsigliabili i mesi di luglio e agosto quando il caldo diventa insopportabile ed i prezzi salgono alle stelle visto che sono i mesi dei vacanzieri di massa.
La zona semidesertica del sud è invece più agevole da visitare in primavera, nei mesi di aprile e maggio oppure da metà settembre a dicembre.
Se optate per un viaggio di una settimana, conviene concentrarsi su una determinata zona che può essere il nord, il centro o la parte meridionale del Paese.
Per chi decidesse di fermarsi due settimane, due sono le soluzioni consigliate: la prima comprende la Tunisia settentrionale-centrale, la seconda la Tunisia centro-meridionale.
Infine per chi ha più tempo a disposizione, un soggiorno di quattro settimane permette di esplorare con calma tutto il territorio del Paese.
L’area meridionale è consigliata a chi è interessato alla parte paesaggistica e naturale mentre le rimanenti due aree sono di stampo più culturale. Comunque in entrambi i casi ci si può dedicare a qualche giorno di completo relax su una delle tante spiagge che la Tunisia offre al viaggiatore e al turista.
Per la primavera e l’autunno prevedere un vestiario equivalente a quello stagionale nell’Italia centro-meridionale. Il discorso cambia in inverno e in estate: nelle visite alle città durante l'inverno, tenendo presente che incontrerete delle piogge, è consigliato un abbigliamento tipo tardo autunnale.
Più a sud si può passare dalla piacevole temperatura mite diurna ad un deciso gelo notturno, quindi una buona giacca a vento e un sacco a pelo da usare negli alberghi sprovvisti di riscaldamento sono indispensabili.
Nel periodo estivo sono consigliati abiti leggeri e comodi, evitando jeans e derivati, oltre naturalmente ad un copricapo per proteggersi dal sole. Una piccola farmacia da viaggio e farmaci personali completeranno il vostro bagaglio.
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